Le Associazioni europee e nazionali hanno già denunciato il fallimento della riforma della PAC, con progressi molto limitati in particolare per la tutela dell’ambiente. “I pochi miglioramenti della PAC sono oggi in pericolo con queste deroghe. Anche se la proposta della Commissione UE riguardasse solo il 2023 non dobbiamo dimenticare che la nuova PAC entrerà in vigore già con due anni di ritardo e siamo certi che le Associazioni agricole chiederanno ulteriori deroghe per tutto il nuovo periodo di programmazione, fino al 2027”, sottolineano le Associazioni.